L'olio del cambio, spesso trascurato dagli automobilisti, è una componente molto importante per mantenere attiva la trasmissione dell'auto.
Ha una doppia funzione:
ridurre l'attrito tra gli organi in moto
dissipare il calore che si genera grazie all'attrito
La riduzione dell'attrito avviene in quanto l'olio aderisce alle parti meccaniche che si inseriscono tra loro, creando un sottile strato e quindi limitandone al minimo il contatto.
La caratteristica prinicipale dell'olio, quindi, è quella di essere in grado di creare uno strato più spesso possibile. In caso di temperature elevate, invece, avendo una riduzione della durezza della parte superficiale dei denti dei rapporti che compongono il cambio, l'olio deve asportare facilmente il calore dagli ingranaggi evitando così l'usura.
Seleziona il tipo di cambio, dela tua auto, così da poter acquistare gli oli cambio adatti:
Cambio Manuale
Cambio Automatico
Per i cambi manuali, in generale, le case costruttrici indirizzano a non prevedere la sostituzione ma solo alla verifica e al ripristino del livello (ogni 4 anni in condizioni di guida normali).
Si può procedere con la sostituzione dell'olio del cambio solo se, in caso di verifica, il meccanico di fiducia lo ritiene necessario. L'olio del cambio, a differenza dell'olio motore, non è infatti sottoposto a residiu carboniosi dovuti alla combustione che lo vanno a contaminare e quindi può durare più a lungo.
Per quanto riguarda i cambi automatici l'olio del cambio deve essere sostituito intorno agli 80 mila chilometri (dato che può variare in base alle indicazioni della casa madre).